Nell'ambito del convegno Ambiente, diabete e endocrinopatie in pediatria curato dalla prof.ssa M.E. Street è stato raggiunto un altro importante traguardo per il progetto europeo LIFE MILCH. I quattro partner di progetto, Università di Parma, Firenze e Cagliari e Azienda Sanitaria IRCCS di Reggio Emilia hanno illustrato i risultati di progetto davanti ad una platea numerosa ed interessata composta da molti professionisti sanitari, pediatri, neonatologi. Successivamente la dott. Ssa Cinzia Zugolaro - Sferalab incaricata dall'università di Parma, ha coordinato il determinante focus "Un'allenanza per un impegno alla riduzione degli interferenti endocrini". Sono stati sottoscritti nove accordi per la riduzione degli interferenti endocrini nei prodotti commerciali. Le nove ditte virtuose sono: Asinus Atlanticus, Azolea, Baby Brezza, Buona Spa Società Benefit, Camera di Commercio delle Azorre, Delicius Rizzoli Spa Società Benefit, Epinutracell Srl, Fattoria Donna Tina e Pharmalab. La Project Leader Paola Palanza ritiene che: "Questi accordi segnino una importante alleanza tra mondo accademico, medici e aziende per tutelare la salute dei bambini e ridurre la esposizione agli inquinanti ambientali". Ci tiene a precisare che: "Il lattte materno rappresenta una fonte essenziale di nutrizione e protezione per i neonati. È responsabilità di tutti proteggerlo dagli interferenti endocrini".