Anche Life-MILCH ha partecipato alla Notte Europea delle Ricercatrici e dei Ricercatori all’Università di Parma, una delle 20 città italiane che aderisce al progetto europeo LEAF, acronimo per "heaL thE plAnet’s Future - cura il futuro del pianeta".

"Tana liberi tutti dai Distruttori Endocrini" è stata un’esperienza totalmente immersiva proposta dal personale di progetto Life-MILCH della sede di Parma in stretta collaborazione con il gruppo di ricerca di Biologia del Comportamento (Dip. di Medicina e Chirurgia) e di Genomica Animale (Dip. Scienze Chimiche, della Vita e della Sostenibilità Ambientale). L’attività è stata pensata con lo scopo di avvicinare grandi e piccini al delicato e complesso tema degli Interferenti Endocrini, particolarmente presenti nei prodotti di uso quotidiano, con lo scopo di sensibilizzare i partecipanti all’utilizzo di materiali alternativi.

La scenografia di un supermercato, curata nei minimi dettagli, ha accolto un ampio pubblico dando così l’occasione di approfondire ciò che può nascondersi dentro o dietro l'etichetta dei prodotti che acquistiamo ogni giorno, tramite una semplice azione quotidiana come fare la spesa

Il percorso conduceva il visitatore passo dopo passo a maturare la conoscenza e la consapevolezza sugli Interferenti Endocrini (IE), dove si trovano, quali effetti hanno sull’uomo e sull’ambiente e come evitarli. Dopo aver visionato una serie di poster che introducevano alla tematica dell’attività e al progetto Life-MILCH, il visitatore si trasformava in spettatore di alcuni cortometraggi finalizzati alla sensibilizzazione degli effetti che gli Interferenti Endocrini hanno sulla salute dell’uomo e del pianeta. Infine lo spettatore diventava parte attiva cimentandosi in una scena di vita quotidiana ovvero fare la spesa al supermercato.

Organizzare una festa di compleanno o una cena tra amici erano alcune tra le occasioni assegnate ad ogni partecipante per le quali i partecipanti avrebbero dovuto fare una spesa a “ridotto contenuto” di Interferenti Endocrini “acquistando” un massimo di cinque prodotti diversi tra quelli esposti. La maggior parte dei prodotti veniva proposta con diverse opzioni di confezionamento, ad esempio frutta sfusa o in contenitori di plastica o di cartone.

Giunti in cassa i prodotti venivano valutati e ad ognuno assegnato un punteggio sulla base della scelta che meno esponeva il soggetto ad Interferenti Endocrini. Al termine della spesa ogni partecipante riceveva un attestato di partecipazione e un vademecum di consigli per uno stile di vita più consapevole (IE-free). Inoltre, i più piccini (e non, ndr) avevano l’opportunità di diventare supereroi per un giorno scattando una foto da SuperMILCH!

Un pomeriggio davvero entusiasmante per tutti che ha richiamato l’attenzione su una tematica importantissima, la presenza di inquinanti ambientali quali gli interferenti endocrini nell’ambiente, fulcro del progetto Life-MILCH.