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XXIV Congresso Nazionale della Società italiana di Endocrinologia e Diabetologia pediatrica

08-11-2023/ Pubblicato da Giulia Berni/

Dal giorno 6 all’8 novembre a Bologna si è svolto il XXIV Congresso Nazionale della Società italiana di Endocrinologia e Diabetologia pediatrica (SIEDP) cui ha partecipato una delegazione del progetto MILCH. Durante il Convegno la Prof.ssa M. Elisabeth Street ci riferisce che sono stati presentati i dati preliminari della prima fase di progetto relativi alla traiettoria di crescita dei bimbi di cui conosciamo ormai i livelli di esposizione a molti interferenti endocrini nel latte materno. Lo studio ha arruolato 654 coppie madre-figlio.

“Ftalati, bisfenolo A, glufosinati e i glifosati, idrocarburi policiclici aromatici, parabeni e piretroidi sono presenti nei campioni di latte materno e in quelli di urine dei neonati – riporta la Prof.ssa Street – Dobbiamo considerare che i contaminanti del latte materno sempre co-presenti, interagiscono fra loro potendo recare conseguenze nocive potenzialmente maggiori nelle epoche successive di vita. Il superamento di questi valori indica che è ormai chiara l’importanza di comprendere l’impatto degli interferenti endocrini tramite il latte materno sulla crescita del bambino al fine di sviluppare azioni specifiche di riduzione all’esposizione, in quanto alimento di eccellenza particolarmente suscettibile di contaminazione. A tal fine vorremmo consigliare alle donne in gravidanza di prestare maggiore attenzione ed evitare cibi e bevande confezionate in plastica, cosmetici in contenitori di plastica e vestiti realizzati con tessuti sintetici”.

“La scoperta di numerosi contaminanti nel latte materno aumenta la nostra preoccupazione per la popolazione di neonati estremamente vulnerabili perché l'esposizione a queste particelle è inevitabile, data la loro onnipresenza nell'ambiente - spiega Mariacarolina Salerno, presidente del congresso, e direttore dell'Unità di Pediatria Endocrinologica del Dipartimento di Scienze Mediche Traslazionali dell'Università Federico II di Napoli - Tuttavia, questi risultati non devono scatenare allarmismi: l'allattamento al seno è benefico per la salute e la crescita del bambino e non va sospeso ma protetto, prevenendo l'esposizione agli interferenti endocrini e agendo sulle abitudini nutrizionali e sullo stile di vita delle donne durante la gravidanza e l'allattamento”.

Durante questa importante occasione sono stati presentati anche due abstact: “Effetti della dieta materna e dell'allattamento sulla crescita e sulla distribuzione dell'adiposità dalla nascita ai 12 mesi: dati derivanti dallo studio europeo Life-Milch” da parte della Dott.ssa Beatrice Righi (IRCCS Reggio Emilia); “Effetti della dieta materna su stadi puberali e distanze ano-genitali dalla nascita ai 12 mesi: dati derivanti dallo studio europeo Life-Milch” da parte della Dott.ssa Francesca Alberghi (IRCCS Reggio Emilia).

Hanno partecipato al Congresso in rappresentanza del progetto: Dott.ssa Francesca Albergi (IRCCS Reggio Emilia), Prof.ssa M.Elisabeth Street (Prof.ssa associata di Pediatria all’università di Parma), Dott.ssa Beatrice Righi (IRCCS Reggio Emilia), Dott.ssa Anna Maria Shulhai (Università degli studi di Parma), Dott.ssa Chiara Sartori (IRCCS Reggio Emilia).

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